Saremmo dovuti essere alle porte della rivoluzione nella fornitura di luce e gas ma la cosa è slittata per effetto di legge al 1 Luglio 2020, quindi hai ancora un anno o poco più per decidere cosa fare anche se la scelta è piuttosto obbligata. da quella data, infatti, non ci sarà più il mercato di maggior tutela.
Cosa è il mercato di maggior tutela
Il mercato di maggior tutela si chiama così perché applica le tariffe stabilite dall’autorità per l’energia elettrica e il gas, le tariffe base che rappresentano una tutela del consumatore a fronte di eventuali maggiori costi applicati da aziende del libero mercato. Questa è la forma di fornitura che oggi ha la maggior parte degli italiani, la classica fornitura Enel per la luce, Eni per il gas.
Queste aziende non possono praticare tariffe diverse da quelle stabilite dall’autorità, non di più e non di meno. Per effetto del recepimento delle normative Europee sulla concorrenza, questo tipo di mercato cesserà di esistere il 30 giugno del prossimo anno, già prorogato di un anno.
Il libero mercato dell’energia
Già da anni è presente il libero mercato dell’energia che ha visto il moltiplicarsi di fornitori di energia, oggi una vera giungla in cui è difficile orientarsi. Il concetto base dovrebbe essere, nelle intenzioni, quello della riduzione delle tariffe per effetto della concorrenza ma chi è passato dal mercato di maggior tutela a quello del libero mercato in molti casi si è trovato a pagare molto di più.
Nei casi più favorevoli il risparmio si attesta sul livello di pochi Euro all’anno, per cui tra il rischio di trovarsi con sgradite sorprese e la prospettiva più favorevole di risparmiare pochi euro la scelta più conveniente finora era restare nel mercato di maggior tutela.
Dal primo luglio 2020 saremo tutti obbligati a scegliere un altro fornitore se a quella data sarai ancora in questo sistema.
Le Offerte Placet
In vista della transizione dal mercato di maggior tutela a quello di libero mercato, già dal 1 marzo 2018 sono disponibili quelle che sono chiamate Offerte PLACET sia per la luce che per il gas. Tutti i fornitori di energia devono proporre ai potenziali clienti la tariffa PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela) che sono offerte di mercato libero a prezzo fisso o variabile.
Le aziende non possono fornire offerte PLACET congiunte per luce e gas ma è possibile sottoscrivere due contratti separati con lo stesso fornitore, uno per la luce e l’altro per il Gas.
I contratti PLACET hanno una durata indeterminata ma con rinnovo ogni 12 mesi. Di fatto, almeno tre mesi prima della scadenza contrattuale, il fornitore deve presentare al cliente le tariffe previste per l’anno successivo e il cliente ha facoltà di accettare, non facendo nulla e quindi accettandole implicitamente oppure rivolgersi ad un altro fornitore. Ogni transizione è libera e senza costi.
Cosa accade se il fornitore non comunica le condizioni
La comunicazione con anticipo di tre mesi rispetto alla scadenza annuale del contratto deve essere inviata al cliente in forma separata, non può avvenire allegata alla bolletta e contestualmente ad essa.
Se il fornitore non comunica nei tempi dovuti o non comunica affatto le nuove condizioni per l’anno successivo, il contratto si rinnova per un altro anno alle tariffe minori tra quelle in atto e quelle previste dalle condizioni previste per l’anno successivo e non comunicate o comunicate in tempi non conformi.
Il Portale Offerte Luce e Gas
La legge sulla concorrenza del 2017 prevede la presenza Online del Portale Offerte, un portale pubblico sul quale utenti domestici, famiglie e piccole imprese hanno la possibilità di fare un immediato confronto e scegliere anche in modo immediato offerte sul mercato per la fornitura di energia sia elettrica che Gas.
Il Portale Offerte di Arera mette, quindi, a disposizione della popolazione un motore di ricerca per consultare le offerte PLACET e dei servizi di tutela per quanto ancora possibile.
